In realtà non avrei il tempo, al momento, di scrivere questo post.

Ma volevo solo condividere il fatto che ho premuto il pulsante.

RESTART.

Si riparte dal nulla, senza avere la minima idea di dove si andrà o di cosa si incontrerà. Ma sono contento di averlo fatto. Nel periodo di “crisi mondiale” mollo il lavoro proprio quando il mio titolare mi chiede di diventare responsabile, o di comprare quote dell’ufficio (che gira come un orologio svizzero).

Credo che nella mia pazzia ci sia un goccio di genialità.

Oppure no. Chi lo sa? Nessuno può vedere il mio orizzonte, e nemmeno io.  E questa cosa mi piace.